La vicenda dei 40 dipendenti licenziati dalla Multiservizi ed attualmente in assemblea permanente nei locali di Abbanoa, è stata illustrata alla stampa e alle TV, nel corso di una conferenza stampa, tenuta presso la Cisl di Cagliari. I segretari CGIL CISL UIL (Marongiu, Carta, Calledda) hanno consegnato un promemoria che illustra le tappe di questa ormai troppo lunga vicenda, che colpisce quaranta famiglie lasciate sul lastrico.
Sono stati disattesi i tanti accordi sindacali, firmati in questi mesi, mancano le risposte chiare da parte dell'Autorità d'ambito e da Abbanoa, mentre il Comune di Cagliari ha l'unico obiettivo di liberarsi al più presto dei lavoratori. L'unica nota parzialmente positiva è che, finalmente, l'autorità d'ambito ha inviato una lettera ad Abbanoa, Comune di Cagliari, Multiservizi e Sindacati nella quale autorizza Abbanoa, nelle more della costituzione di Abbanoa Servizi, a metter in piedi le iniziative necessarie per assumere in via temporanea i lavoratori, dentro Abbanoa. Nel documento, che riportiamo nella sezione documenti, CGIL CISL UIL, dopo aver riepilogato la vertenza, denunciano:
·La sistematica disapplicazione dei diversi accordi sottoscritti.
·Il continuo palleggiamento di responsabilità tra ATO, ABBANOA, Regione e Comune di Cagliari.
·Il disimpegno del Comune di Cagliari nei confronti di lavoratori che aveva l’obbligo morale di tutelare e di non mettere sulla strada, in attesa del passaggio definitivo ad ABBANOA, sia perché assunti a tempo indeterminato, sia perché impegnati attraverso la SIM.
·La mancanza di un piano di impresa della società MULTISERVIZI, nonostante le spese sostenute dal Comune e la scarsa trasparenza nella gestione della assunzioni.
·Il deterioramento sia del servizio della lettura, di fatto bloccato da diverso tempo, sia quello dei servizi cimiteriali con personale ridotto all’osso e impossibilitato a dare un servizio efficiente.

La lettera del ATO, pur offrendo una soluzione ancora transitoria, può costituire un passo in avanti per la soluzione della vertenza e per dare ai lavoratori le giuste aspettative di stabilità nel lavoro. Sarebbe ora !!!
Nella giornata di Venerdì 6 giugno, dovrebbe essere fissata (il condizionale è d'obbligo) una riunione con tutte le parti in causa.
nota a cura della Cisl di Cagliari