09/06/2008
Vertenza Multiservizi: nulla di fatto dall'incontro tra sindacati e Abbanoa.
La vertenza dei lavoratori della Multiservizi, licenziati a più riprese dalla società a totale partecipazione del Comune di Cagliari, non conosce fine. Sembrava che la lettera dell'Autorità d'ambito, sia pure in via transitoria, avesse dato il via libera per le assunzioni, a tempo determinato, dei 36 lavoratori, da parte di Abbanoa. Dice infatti la lettera che, nelle more della costituzione di Abbanoa Servizi (sospesa a causa del parere negativo dell'Avvocatura di Stato), Abbanoa può assumere direttamente i lavoratori, tenendo conto che i costi e le altre condizioni sarebbero state identiche anche nel caso di assunzione presso Abbanoa Servizi, e tenendo conto dell'affidamento del servizio delle caditoie da parte del Comune di Cagliari.
Questa interpretazione è stata respinta da Abbanoa, in quanto considerata impraticabile, non applicabile se non ad una minima parte di lavoratori e non rispettosa dell'accordo firmato l'undici marzo scorso.
La palla, come in una partita di ping pong, viene passata di nuovo da Abbanoa all'Autorità d'ambito, mentre Regione e Comune di Cagliari assistono impassibili ad una situazione ingarbugliata.
Gli unici danneggiati sono però i lavoratori, ormai sul lastrico, e sottoposti a strumentalizzazioni politiche, assolutamente incomprensibili.
Evidentemente, i giochi politici, ormai resi inestricabili, fanno premio sul rispetto degli accordi sottoscritti e sul rispetto delle persone.
CGIL CISL UIL hanno chiesto un altro incontro con l'Autorità d'ambito per un ulteriore chiarimento della situazione, mentre hanno chiesto ad Abbanoa e a Multiservizi che si addivenga ad una soluzione tampone, per permettere ai lavoratori di sopravvivere in attesa della decisione definitiva sulla nascita di Abbanoa Servizi.
Resta, naturalmente, il disappunto per una vertenza che si trascina,di promessa in promessa, da oltre un anno.
Nota a cura della Cisl di Cagliari