Come è noto, la legge 188/07 ha previsto, per la regolarità delle dimissioni volontarie, un’apposita procedura informatica, abilitando i soggetti intermediari, tra cui la Cisl confederale.
La UST/CISL ha proceduto alla richiesta di accreditamento, mentre le categorie interessate possono a loro volta richiederla alla UST, previa sottoscrizione di apposita dichiarazione.
A partire dalla data odierna, sono abilitati ad accogliere le richieste di dimissioni gli operatori dell’Ufficio Vertenze (Alessio Aresu e Luigi Collu) e gli operatori dello Sportello Informatico (Giorgio Tagliasacchi e Enrica Mulleri).
E’ opportuno rilevare come la procedura approvata dalla legge 188/07 si proponga di mettere fine all’abuso, piuttosto frequente nelle piccole aziende, di chiedere la firma delle dimissioni in bianco.
Il contatto con il lavoratore, iscritto o non iscritto, può essere quindi un momento importante sia per accertare la situazione reale vissuta dal lavoratore, sia per proselitismo nel caso in cui le dimissioni volontarie preludano ad un’assunzione in altra azienda della stessa o di altra categoria.

Per eventuali ulteriori approfondimenti, alleghiamo (via mail) le slide predisposte dalla struttura confederale.