15/07/2008
Intesa Istituzionale Regione Provincia Medio Campidano
L’undici luglio 2008 a Sanluri, presso l’Ufficio di Presidenza della Provincia, è stata firmata l’Intesa Istituzionale tra Regione Sardegna, Provincia del Medio Campidano ed i Comuni Capoluoghi Villacidro e Sanluri, in rappresentanza dei 28 Comuni della Provincia.
Dopo una lunga fase preparatoria, caratterizzata da numerosi incontri tra Regione Sardegna, Provincia , Comuni, Organizzazioni Sindacali ed Associazioni di Categoria, che hanno permesso di definire una serie di interventi e di strategie,è nata l’ Intesa che potrebbe contribuire al rilancio socio economico del Medio Campidano.
All’incontro erano presenti, oltre al Presidente della Regione Sardegna Renato Soru ed al Presidente della Provincia del Medio Campidano Fulvio Tocco, i Sindaci di Sanluri e Villacidro Alessandro Collu ed Efisio Fanni ed i rappresentanti della CGIL e della CISL del Medio Campidano, della Confindustria e delle Associazioni di Categoria.
L’intesa rappresenta la comune volontà di fondare lo sviluppo locale attraverso il continuo monitoraggio del territorio, per la creazione di un sistema innovativo,che tenga conto delle risorse locali e della valutazione degli effetti prodotti dagli interventi sull’ambiente.
L’obiettivo strategico dell’intesa, condiviso dalle parti coinvolte, è la creazione di un sistema territoriale coeso e solidale, che consenta uno sviluppo coerente con le vocazioni del territorio e dell’ambiente della Provincia, la creazione di un moderno sistema di infrastrutture materiali ed immateriali, lo sviluppo dell’economia, della conoscenza dell’arte e della cultura, e l’integrazione fra il comparto del turismo e delle attività produttive del territorio, specie nel settore agro-alimentare ed artigianale.
L’intesa prevede la realizzazione di una serie di interventi per l’adeguamento e la messa in sicurezza del sistema viario del territorio e consentire una mobilità sicura e funzionale alle esigenze della popolazione e del sistema economico che si vuole avviare.
Sulle attività produttive l’intesa prevede la realizzazione di strutture da destinare alla promozione delle imprese, anche attraverso incentivi per gli investimenti in attività di ricerca scientifica e tecnologica, a sostegno dell’innovazione dei settori produttivi locali. Inoltre, è previsto un sostegno per la produzione di pannelli fotovoltaici. A tale proposito, il Presidente Soru ha annunciato, durante il suo intervento, proprio l’avvio di una simile iniziativa, con la creazione di circa 60-70 nuovi posti di lavoro, in buona parte destinati agli ex lavoratori della Nuova Scaini. Per la ricollocazione di questi lavoratori, il Presidente della Regione ha ribadito l’impegno assunto un anno fa a Villacidro e sostiene ancora la possibilità che qualcuno possa essere inserito nella Keller Elettromeccanica, ora che l’azienda ha acquisito la lavorazione del 50 per cento della commessa di sei nuovi treni veloci, che verranno utilizzati nella rete ferroviaria sarda. Una buona notizia questa che, se avrà una pronta attuazione, darebbe uno sperato sollievo alle sofferenze dei lavoratori che, in tanti anni di lotta, hanno dovuto subire tantissime ingiustizie.
L’intesa si propone una serie di interventi nel settore ambiente e turistico, attraverso un piano articolato per la valorizzazione delle risorse ambientali e culturali della provincia, anche attraverso un nuovo utilizzo del territorio. In questo contesto è arrivata molto gradita la notizia, sempre del Presidente della Regione, sulla firma dell’intesa, tra l’Assessorato regionale all’Urbanistica ed i Comuni di Lunamatrona, Collinas e Villanovaforru, per l’avvio del progetto di “Monti Concali” per la realizzazione di due campi da golf e di un albergo diffuso. Tale iniziativa, che valorizzerà la zona interessata, sia dal punto di vista ambientale che economico,con un’attività turistica non più stagionale ma annuale, aprirebbe interessanti prospettive a tanti giovani, costretti oggi a cercare risposte occupazionali fuori dal loro paese.
Sul settore turistico sono state poste tante attenzioni, e l’intesa fa lo sforzo di ben collegare questa attività al sistema produttivo locale ed alle potenzialità delle aree minerarie dismesse di Montevecchio e di Ingurtosu, sulle quali il Presidente Soru si è espresso fiducioso, specie adesso che partiranno i lavori di bonifica ed il bando per l’acquisizione dei beni minerari da parte di imprenditori privati, dietro presentazione di progetti condivisi dalle Amministrazioni Locali.
L’Intesa Istituzionale prevede tanti interventi in tanti altri settori, in quello agricolo, in quello sociale e sanitario,è stato riconfermato l’ammodernamento del vecchio ospedale di San Gavino Monreale e la costruzione del nuovo, con 250 posti letto, per il quale esiste già il progetto di massima ed i primi 40 milioni di euro.
Un altro punto importante dell’Intesa riguarda l’intervento per l’immediato completamento delle opere incompiute, tutte quelle iniziative non concluse da tempo e che riguardano oltre 24 comuni della Provincia.
La riunione sulla stipula dell’Intesa Istituzionale si è conclusa con l’impegno del Presidente Soru di stabilire degli incontri periodici per verificare lo stato di attuazione degli impegni sottoscritti.
Un buon metodo questo, apprezzato da tutti i partecipanti all’incontro, specie dalle Organizzazioni Sindacali ed imprenditoriali, che offre la possibilità di seguire con continuità la realizzazioni dei progetti.