08/10/2008
Stabilizzazione LSU. la situazione a Cagliari e nel Medio Campidano.
La situazione dei lavoratori socialmente utili nelle province di Cagliari e del Medio Campidano, in relazione alla loro stabilizzazione, appare variegata. Notevoli passi in avanti si registrano in quella di Cagliari. Ormai assunti 27 lavoratori nell'ospedale Brotzu dei quali 16 provenienti dal Comune di Assemini il quale, per bocca del Sindaco Paolo Mereu, ha ufficializzato la notizia che presso il Comune verranno stabilizzati, nella pianta organica, altri 19 LSU. Rimangono fuori, dei 40 precedentemente in carica, solo 5, uno dei quali non ha ancora aderito alla proposta di assunzione e 4 in quanto privi del requisito del titolo di studio. Per questi ultimi 4 il sindacato ha chiesto che la delibera di assunzione rimanga in vigore finché i lavoratori possano conseguire la licenza media prevista. Ciò sarebbe reso possibile da una possibile proroga dei progetti LSU nel 2009, come adombrato in un recente incontro tra Regione Sarda e ministero del lavoro. In sospeso invece il futuro lavorativo di 12 lavoratori ex LSU, già assunti a suo tempo dalla ditta Alhambras Garden (per la gestione del verde) il cui appalto, prorogato, scade al 31 ottobre. L'amministrazione comunale si è resa però disponibile a favorire l'ingresso dei lavoratori nella nuova ditta che si aggiudicherà l'appalto che prevede una sorta di clausola sociale. La delegazione sindacale comunque ha chiesto di essere convocata non appena definita l'assegnazione insieme alla ditta aggiudicatrice.
Situazione diversa nella città capoluogo. L'assessore al personale Farris ha infatti riproposto l'assunzione dei lavoratori (otto) nelle fila di Multiservizi, la società in house del Comune di Cagliari, che ha però di rcente ha licenziato 22 dipendenti ex LSU.
La Cisl ha manifestato i suoi dubbi su tale stabilizzazione in un recente incontro (ha partecipato la Uil, assente la CGIL) con l'assessore. Ha invece chiesto un'assunzione negli organici del Comune.
Manca un piano d'impresa serio, non ci sono ancora gli affidamenti dell'attività da parte del Comune, il consiglio d'amministrazione è in prorogatio. Si è quindi aggiornato l'incontro a quando si sarà in presenza di elementi che rassicurino i lavoratori.
Infine a Villacidro continua l'occupazione del Comune da parte dei 9 lavoratori rimasti fuori. Villacidro non ha rispettato il patto di stabilità e le sorti dei LSU sono affidate ad una possibile deroga concessa dal Minsitero.
In ogni caso nei prossimi giorni, vi saranno gli incontri provinciali da tenere presso l'assessorato al lavoro.
La scadenza è vicina (31 dicembre) e la finanziaria nazionale lascia pochi margini.