COMUNICATO
Il giorno 3 Dicembre 2008 si è svolto il previsto incontro tra Tiscali S.p.A. e le Segreterie Nazionali e Territoriali di SLC FISTEL UILCOM unitamente alle RSU in prosecuzione del confronto sulla riorganizzazione del Gruppo Tiscali, relativamente alle difficile situazione nel mercato internazionale delle TLC e sulle pesanti ricadute aziendali.
L’azienda conferma la indifferibilità di interventi mirati a ottenere risparmi per ca. 40 Mln/€ nel corso del 2009 su cui basare un serio piano di rilancio ed ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede, oltre a risparmi derivanti da ottimizzazioni, il contenimento dei costi di ca. 4 Mln/€ sulle attività in outsourcer e di ca.13 Mln/€ sul personale diretto.
In rapporto ai dipendenti diretti ciò significa una riduzione quantificabile attorno alle 250 unità.
Tale riduzione è condizionata dall’ evoluzione delle valorizzazioni di alcuni asset aziendali (sia attraverso cessioni che esternalizzazioni) non ritenuti “core-business” e il cui costo non è più sopportabile a fronte della attuale inconsistenza di un ritorno economico significativo, oltre alla definizione del processo di cessione di Tiscali UK.
Risulta comunque evidente, secondo l’Azienda, la necessità di dimensionare correttamente tutti i settori aziendali esposti alla contrazione del mercato per poter sviluppare un piano di rilancio, da presentare entro la fine del mese alla comunità economica, tale da consentire una prospettiva per il futuro.
Le OO.SS., confermando la indisponibilità a consentire fuoriuscite traumatiche e valutando imprescindibile per qualunque confronto su eventuali esuberi la definizione delle partite relative a cessioni-valorizzazioni-esternalizzazioni, hanno richiesto l’attivazione di meccanismi di incentivazione all’esodo di tipo volontario per un periodo predefinito a cui fare seguire un confronto incondizionato su perimetro aziendale e eventuali esuberi.
L’Azienda ha manifestato la disponibilità su tale percorso, escludendo le professionalità non fungibili, mettendo a disposizione, fino al 22/12/08, un importo pari a 14 mensilità per tutti i dipendenti che intendono formalizzare l’uscita dal 1/1/2009. L’ Azienda si è resa disponibile anche ad una eventuale proroga dell’ incentivo dal 23/12/08 al 14/1/2009, con corresponsione di 12 mensilità, per tutti i dipendenti che invece formalizzeranno la cessazione del rapporto di lavoro al 16/1/09.
Le parti hanno convenuto sulla necessità di monitorare tutto il processo sia nella prima fase che eventualmente nella seconda, attraverso un’osservatorio bilaterale a garanzia della trasparenza verso tutti i lavoratori.
Contestualmente viene istituito un’osservatorio che verifichi la possibilità di internalizzare attività attualmente date all’esterno nell’ottica di ridurre ulteriormente eventuali eccedenze, ovviamente predisponendo gli opportuni e necessari interventi di riqualificazione.
Le parti si incontreranno il 23/12/08 per una valutazione dell’efficacia dello strumento di incentivazione, mentre il 15/1/09, con un quadro più definito sui processi di valorizzazione etc., l’Azienda comunicherà le eventuali residue esigenze per conseguire i risultati di riduzione dei costi preventivati.
SLC-FISTel-UILCOM, unitamente alle RSU, ritengono di avere determinato un’approccio responsabile ai problemi di natura economica da parte dell’Azienda, pur in una oggettiva difficile fase congiunturale. Coerentemente a quanto accaduto in analoghe situazioni in altre Aziende del settore delle TLC è stato privilegiato lo strumento della volontarietà e dell’incentivazione all’esodo rispetto ad altri. Confidiamo che il percorso individuato consenta di governare il difficile momento, anche in Tiscali, senza soluzioni traumatiche. Al termine dell’incontro, per quanto riguarda Tinet, le parti hanno concordato di attivare un confronto sull’evoluzione del processo di valorizzazione dell’azienda, congiuntamente alla Rsu.
Nei prossimi giorni le RSU e le strutture sindacali territoriali svolgeranno le assemblee dei lavoratori per una più compiuta comunicazione e discussione. .
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL