NOTA CISL CAGLIARI
Morte sul lavoro: una sconfitta per tutti.
Ancora una volta, un morto sul lavoro nel territorio cagliaritano. Nel cantiere Sa Stria, in una zona dove sono iniziati e mai finiti i lavori per la diga di Monti Nieddu, un lavoratore metalmeccanico di soli ventotto anni ha perso la vita.
L’anno si chiude, purtroppo, con l’ennesima vittima sul lavoro. Nel nostro territorio mediamente muoiono sul lavoro ben 12 lavoratori all’anno E’ un pesante tributo che si paga sull’altare di un lavoro spesso magro e quasi sempre mal pagato.
L’infortunio sul lavoro e, ancora di più, quello mortale, rappresentano una sconfitta per tutti.
Al di là delle responsabilità che verranno accertate da parte degli organismi preposti, occorre un impegno supplementare da parte di tutti: dalle istituzioni, alle aziende, dal sindacato ai lavoratori, perché tutto ciò non abbia a ripetersi.
La qualità del lavoro, il rispetto delle norme della sicurezza e dei contratti di lavoro devono essere al centro dell’attenzione di tutti: solo così sarà possibile evitare l’infortunio perché : è assurdo che nel terzo millennio, accadano questi episodi.
Alla famiglia della povera vittima la solidarietà e il cordoglio della Cisl cagliaritana.
Cagliari 23/12/2008
La Segreteria CISL Cagliari
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