Cgil, Cisl, Uil Roma su boicottaggio negozi ebrei: "Iniziativa spregevole"
''Iniziativa meschina e spregevole''. E' il commento di Cgil, Cisl e Uil di Roma e delle categorie del commercio Filcams, Fisascat e Uiltucs, ''all'iniziativa del volantinaggio annunciato dalla Flaica-Club per boicottare i negozianti di religione ebraica attraverso una lista di proscrizione di strade commerciali in cui non fare acquisti perche' presenti in maggioranza negozi di proprieta' di ebrei''. ''Quel volantino e' una vergogna - hanno aggiunto i sindacati confederali in una nota - I cittadini, i lavoratori del settore ed i commercianti romani sapranno gettare quella cartaccia che inneggia all'odio razziale con il titolo ''saldi sporchi di sangue'' negli appositi contenitori per la raccolta differenziata presenti in ogni centro commerciale'. Cgil, Cisl e Uil hanno apprezzato l'immediata ''reazione del sindaco e del presidente della Provincia di Roma, che hanno portato solidarieta' ai commercianti ed alla comunita' ebraica a nome di tutti i cittadini romani''. ''L'immediato cessate il fuoco ed il ritorno al negoziato ed al dialogo tra lo stato di Israele e quello della Palestina ed imboccare la strada della soluzione politica'', e', per i sindacati confederali, ''l'unica via possibile per dare un futuro di pace a questi territori martoriati. Speculare su questa tragedia, mettere insieme il sangue versato nei territori del Medio Oriente con i saldi romani e con richiami all'odio razziale e' ''un turpe tentativo per acquisire cinque minuti di notorieta'''. Fonte: Ansa