Si sblocca la situazione e inizia un percorso da seguire passo dopo passo con la Regione e le Province verso la stabilizzazione degli Operatori CESIL e CSL
Grazie alla mobilitazione, al forte impulso e all’impegno unitario di questi mesi e il sit-in organizzato in concomitanza con la riunione tra la Giunta Regionale e gli Assessori Provinciali, la giornata del 26 ottobre ha visto un passo in avanti significativo per la vertenza degli operatori dei servizi per l’impiego (CESIL e CSL).
In tarda mattinata le segreterie regionali Funzione Pubblica sono state ricevute dal Capo di Gabinetto e dal Direttore Generale dell’Assessorato, che assieme agli Assessori Provinciali hanno illustrato i contenuti e le finalità dell’accordo sottoscritto dalla Regione e le Province sulla materia che prevede:
- prosecuzione del servizio e finanziamento delle attività anche dopo il 31.12.2009;
- avvio di una fase rapida di monitoraggio e verifica degli organici e delle professionalità (15 giorni) e successivo percorso di definizione di un Piano di stabilizzazione;
- proroga dei contratti in essere fino al 30.6.2010, per avere il tempo di realizzare e concretizzare il Piano;
Come parte sindacale abbiamo chiesto e ottenuto, sia dalla Regione che dalle Province un tavolo - che si apre subito dopo la prima fase di monitoraggio – per definire il Piano e il percorso verso la stabilizzazione.
In quel tavolo si entrerà nel merito di tutte le questioni e di tutte le problematiche.
Riteniamo positivo che si sia aperta questa strada che non era scontata, dopo le mobilitazioni e il pressing sindacale, che va percorsa e gestita in maniera unitaria e con il pieno coinvolgimento dei lavoratori coinvolti.
nota FP/CISL Sardegna
Si dovrà poi aprire un tavolo con le province (tra cui quella di Cagliari) per armonizzare tali impegni con l'inserimento dei lavoratori dentro l'organico.
