Continua, anche nella provincia di Cagliari, l'applicazione dell'accordo del 22 aprile scorso sulla ricollocazione dei lavoratori inseriti negli ammortizzatori sociali in deroga. L'accordo siglato il 28 giugno riguarda i lavoratori delle case di cura Lai e Maria Ausiliatrice, in mobilità in deroga alla terza proroga. Sono circa una trentina i lavoratori interessati. Alla firma dell'accordo, hanno partecipato alcuni rappresentanti dei Comuni e delle ASL. Per la Cisl erano prresenti il segretario generale Fabrizio Carta ed il segretario della FP Antonio Rosa.
Dopo l'accordo, è ora necessario che gli enti (in particolare le ASL, data la particolare professionalità dei lavoratori) diano corso ai progetti di reimpiego. Particolarmente positivo, l'impegno preso dal commissario della ASL di San Gavino che ha dichiarato che, in caso di mancata programmazione di progetti da parte delle altre ASL interessate (Cagliari e Carbonia), si sarebbe assunto l'onere di tutti i lavoratori.
L'accordo segue quello già firmato di recente per i ex dpendenti di EDITAR e DICOVISA. E' però necessario, a parere della Cisl confederale di Cagliari, che vi sia un maggior coordinamento da parte della Provincia che potrebbe monitorare la realtà anche al fine di estendere l'utilizzo della ricollocazione anche ad altri lavoratori, magari ignari della possbilità, ed in prospettiva, ad esaurimento del bacino delle terze proroghe, anche a chi è alla seconda proroga. Infine le segreterie CGIL CISL UIL (su input della nostra organizzazione) hanno inviato una lettera di sensibilizzazione a tutti i Comuni interessati. (vedi allegato)
