30/04/2012
1° maggio Festa del Lavoro che ridia al Paese la speranza e l'energia per uscire dalla crisi.
Festa del lavoro

Bonanni: "Un 1° Maggio che ridia al Paese la speranza e l'energia per uscire dalla crisi"

''Spero che questo 1° Maggio possa rappresentare la speranza di uscire dalla crisi con un senso maggiore di responsabilita' da parte di tutti'. Lo ha dichiarato il Segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, oggi a Roma, nella sede della Rai di viale Mazzini in occasione della presentazione del tradizionale concerto di Piazza San Giovanni il cui slogan quest'anno sarà 'La musica del desiderio, la speranza, la passione, il futuro'.
E con questo richiamo alla responsabilità di tutti il Segretario della Cisl è tornato a chiedere anche un rilancio della concertazione: ''Da questa crisi si esce solo se c'e' maggiore concertazione - ha detto - e il governo lo deve capire. Solo con un'assunzione di reponsabilita' e con piu' discussione il Paese potrà uscire dalle secche. Con l'impegno di tutti su obiettivi precisi si potra' uscirne e spero che ciò avvenga nonostante i problemi e il clima complicato che stiamo vivendo".

Bonanni ha poi auspicato che il Parlamento chiuda la vicenda sulla riforma del mercato del lavoro "perche' - ha sottolineato- dobbiamo iniziare a parlare di crescita. Sarebbe un errore modificare l'equilibrio cosi' precario raggiunto in questi mesi di contrattazione - ha poi aggiunto in merito all'ipotesi avanzata ieri da Gasparri che chiedeva una modifica della riforma del lavoro. "Sarebbe un grave errore ricominciare a discutere. La riforma del mercato del lavoro deve essere approvata cosi' com'e', perche' si apra con il Governo un nuovo capitolo sulla crescita e sulle tasse che stanno strangolando il Paese. Il Governo apra al più presto una discussione su questi temi".

Quanto alla posizione del sindacato sullo sciopero generale che la Cgil è intenzionata a proclamare proprio sui temi del lavoro, del fisco e della crescita, Bonanni ha tenuto a ribadire che "lo sciopero è uno strumento estremo, non uno strumento di tutti i giorni. Stiamo gia' facendo mobilitazioni in tutta Italia e siamo per le manifestazioni indette di sabato, fuori dell'orario di lavoro per non danneggiare i lavoratori. Perché le persone sono esauste. I problemi sono tanti ed è bene organizzare le varie forze per far fronte alle diverse evenienze". Il segretario della Cisl parla pertanto di iniziative comuni su cui la Cisl legge ''una buona convergenza'' con Cgil e Uil. ''Ieri ho avuto una discussione con Camusso e Angeletti - ha concluso Bonanni - e mi pare ci sia già una buona convergenza sulla vicenda fiscale".

"Lavoro e crescita per uscire dalla crisi" sarà lo slogan della Manifestazione del 1° Maggio che quest'anno le Segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di celebrare a Rieti, "scelta come luogo simbolo di tutte quelle realtà italiane In cui è necessario ripartire con progetti di crescita del territorio e del Paese".

Previsto un corteo con concentramento alle ore 9.00 in piazza Mazzini (stazione ferroviaria) che partirà da via Ludovico Canali, piazza Marconi, Porta Cintia, via Cintia, piazza Vittorio Emanuele per concludersi in piazza Cesare Battisti dove si terrà il comizio conclusivo al quale interverranno i Segretari generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.