SITO SYNDIAL DI ASSEMINI.
Inadeguato: prevista una riconversione.
E' stato siglato un accordo tra il sndacato di categoria (CGIL CISL UIL) e l'Eni Syndial in merito alle soluzioni da trovare per il sito di Assemini.
Il verbale di accordo parte dalla considerazione che il deterioramento della produzione del dicloretano abbia assunto una dimensione europea e da qui la decisione degli operatori a rivedere la propria presenza. Infatti, a fronte dell'aumento del prezzo dell'etilene, il prezzo del dicloretano č diminuito, nonostante la compensazione del'aumento del prezzo della soda.
In questo momento, dunque, - recita il verbale - il sito di Assemini non risulta competitivo.
Da questa considerazione, partono una serie di iniziative destinate a riqualificare lo stabilimento ed un piano di riconversione dei lavoratori impegnati, con una tempistica molto precisa riportata nell'accordo.(vedi allegato). Sono anche previste opere di risanamento ambientale, attraverso opere di bonifica, co un investimento di 140 milioni di euro. Per il personale si agirā sulla falsariga degli ultimi acordi siglati in sede ENI con il ricorso alla mobilitā volontaria.
Infine verrā costituita una commissione paritetica per la verifica dell'accordo.
testo del verbale in allegato